Debutta martedì 12 novembre il progetto “Cultura in rete - Mappatura partecipata di tutte le energie culturali della provincia di Lodi”, sostenuto da Fondazione Cariplo e promosso da Fondazione Comunitaria della provincia di Lodi.

L’iniziativa si configura come un viaggio itinerante alla scoperta di associazioni, enti, gruppi informali che fanno cultura nel nostro territorio, delle loro caratteristiche e dei loro sogni.

In tutto sono previsti sette incontri di approfondimento e due conclusivi.

L’obiettivo? Promuovere l’emersione e la valorizzazione delle realtà culturali presenti nella provincia di Lodi, favorirne la conoscenza e il dialogo, innescare la costruzione di una visione collettiva, creare una rete che in prospettiva permetta di promuovere iniziative congiunte.

Il debutto di questo progetto, affidato per lo sviluppo alla cooperativa Pares, che accompagna la costruzione partecipata di piani di sviluppo in ambito pubblico e sociale, comincia dal capoluogo: Lodi.

In città l’iniziativa è piaciuta al punto da raccogliere così tante adesioni, che gli organizzatori hanno deciso di sdoppiare l’evento. Martedì 12 novembre dalle 14,30 nella sede della Fondazione in coso Archinti lavoreranno insieme i referenti di circa 40 realtà culturali locali, mentre altrettanti ne seguiranno nell’incontro del 12 dicembre.

Nel frattempo, seguiranno momenti di confronto in altre città, come Codogno, Casalpusterlengo, Lodi Vecchio, Sant’Angelo Lodigiano, Merlino. 

Alla prima giornata a Lodi presenzieranno anche il presidente della Fondazione Comunitaria, Alfio Quarteroni, e il sindaco del capoluogo Andrea Furegato.

I protagonisti dell’incontro saranno coinvolti da un lato nella mappatura puntuale delle realtà culturali istituzionali, di terzo settore e informali, attive sul territorio e dall’altro nella discussione e nel confronto che porteranno a definire un documento da mettere a disposizione del Lodigiano.