E' un ricco carnet di appuntamenti culturali e popolari, ai quali aggiungere la messa solenne in Cattedrale, quello che attende i lodigiani per la festa di San Bassiano, patrono del capoluogo e dell'intera provincia lodigiana, oltre che di due comunità cremonesi.

Il programma è stato presentato ufficialmente nella sala consiglio di palazzo Broletto, sede del comune, dal sindaco, Andrea Furegato, dall'assessore alla cultura, Francesco Milanesi, dal presidente della Pro Loco, Ettore Cattani, e dalla presidente della delegazione provinciale della Croce Rossa, Lucia Fiorini.

Presenti i rappresentanti di alcune associazioni che hanno previsto, per l'occasione, alcuni appuntamenti specifici.

Il clou della festa è concentrata venerdì, 19 gennaio, quando le bancarelle degli ambulanti affolleranno piazza della Vittoria ed in Cattedrale si terrà la messa solenne, dopo i messaggi in cripta di sindaco e vescovo.

Altro momento caratteristico: la distribuzione di un assaggio di trippa sotto i portici di palazzo Broletto, grazie alla Pro Loco ed ai sostenitori dell'iniziativa popolare.

Nel pomeriggio, sempre sotto i portici del Broletto, spazio al gruppo Alpini con la distribuzione di raspa e vin brulè.

Più tardi, al Teatro alle Vigne, la consegna da parte della municipalità delle benemerenze civiche.

Decine le manifestazioni collaterali, aperte giovedì, 18 gennaio alle 17:00, nella sala dei Comuni della Provincia, dalla conferenza organizzata dall'Unitre dal titolo: "La Lodi perduta - Scorci urbani e di varia umanità"; previsto l'intervento di Stefano Taravella, di Silvano Bascapà e di Lorenzo Rinaldi.