Insieme in cammino per la pace.

E' quello che hanno deciso di fare la trentina di sigle aderenti, la decina di comuni del territorio, ragazze e ragazzi delle scuole e - si spera - i tanti lodigiani che si aggiungeranno per strada, sabato 12 ottobre prossimo nella nuova edizione della marcia della pace del Lodigiano.

Simbolica la data scelta: il 12 ottobre del prossimo anno si terrà, infatti, l'ormai tradizionale marcia della pace Perugia-Assisi.

Chiaro il tema: "La guerra non è un film", un esplicito richiamo agli orrori che ogni conflitto bellico si porta con sè, a partire dalle inimicizie tra popoli interi che perdurano per decenni.

Il percorso ? Ritrovo alle 9:00 di sabato in piazza Martiri della Libertà a San Fereolo, passaggio dalla moschea e dalla Cgil in via Lodivecchio, transito in via della Pace di Lodi per raggiungere Famiglia Nuova, tappa in piazza della Vittoria alla Cattedrale della città, ricordo di don Angelo Carioni - caro soprattutto agli Scouts - alla chiesa di Santa Maria delle Grazie, incontro in canto alla chiesa di via San Giacomo e poi il lungo trasferimento alla colonia Caccialanza, lungo la ciclabile Lodi-Boffalora.

Ad ogni tappa, momento di riflessione proposto da vari protagonisti.

Atto simbolico conclusivo ad un passo dal corso dell'Adda: un drone che solleva una bandiera multicolore, quella della pace, l'unica ammessa dagli organizzatori alla manifestazione lodigiana.

Con una anteprima promossa da Fiab-Ciclodi: la proiezione del film, lunedì prossimo 7 ottobre, alle 21:15 al cinema Fanfulla, dal titolo: "La bicicletta di Bartali", la storia di due ragazzi, uno palestinese e l'altro ebreo, accomunati dalla passione comune per il ciclismo eper una delle sue figure più significative sul piano della testimonianza di vita.

L'intento ? Far riprendere a tutti il cammino verso la pace, superando i conflitti quotidiani che scaturiscono in ogni famiglia ed ogni società.