L’Associazione culturale Adelante! e la Libreria Sommaruga promuovono l’incontro “IRAN OGGI - REPRESSIONE E SPERANZE” di approfondimento su quanto sta accadendo in queste settimane in Iran, dopo l’omicidio della 22enne Mahsa Amini, mentre si trovava in custodia della polizia perché portava il velo in modo «non appropriato». Da quell’episodio, in tutto il Paese si è scatenata un’ondata di proteste che vede protagoniste soprattutto le donne e i giovani.
Una serata che, oltre ad esprimere la vicinanza al popolo e alle donne iraniane, vuole capire meglio le ragioni delle proteste, la durezza della repressione da parte del regime e indagare sulle prospettive. Quanto sono vaste le proteste? Quanto sono coinvolti i giovani e le nuove generazioni iraniane? Perché le donne sono il motore di queste proteste? Come reagisce il resto del Paese? È solo una questione di regole “morali” troppo opprimenti sulla vita delle persone (il velo, la subalternità della donna…) o ci sono altre ragioni economiche e sociali? Perché la reazione del Regime è stata così dura? E perché, nonostante la repressione, le proteste non sembrano accennare a diminuire? Il Regime è a rischio e cosa potrebbe succedere in caso di caduta? Si rischia di ripetere lo scenario delle “primavere arabe” dello scorso decennio, in cui la caduta dei vecchi regimi ha, in diversi casi, portato a governi non meno autoritari (si veda l’Egitto) o addirittura alla guerra civile (Libia)?
Cercheremo anche di capire la complessità di un Paese in cui la maggioranza della popolazione iraniana ha meno di 35 anni e il 60% degli iscritti all'università sono donne.
Per farlo avremo come ospiti 2 giornaliste d’eccezione, conoscitrici dell’Iran.
Laura Silvia Battaglia, reporter freelance (Radio3Mondo - Radio3) esperta dei Paesi Mediorientali. È una reporter italiana, specializzata in aree di crisi e conflitti dal 2007. Con un particolare focus su Yemen e Iraq; si è occupata negli anni di minoranze etniche, religiose e di genere, migrazione, terrorismo e traffico di esseri umani e di armi. È autrice e conduttrice per Radio3, documentarista. Collabora, tra gli altri media internazionali, con il Washington Post, e molti proprio dei paese dell’area: ha lavorato come corrispondente da Sanaa (Yemen) per l'agenzia video-giornalistica americano-libanese Transterra Media, l'agenzia turca TRTWorld, Al Jazeera English and Arabic. Ha pubblicato il suo libro-inchiesta "Lettere da Guantanamo" (Castelvecchi editore, 2021) e, con Paola Cannatella, il graphic novel La sposa yemenita (Becco Giallo, gennaio 2017), tradotto in quattro lingue.
Cecilia Sala, giornalista del Foglio e Chora Media, autrice di “Stories”, un podcast quotidiano, tra i più seguiti in Italia. È stata più volte inviata in Iran ed è stata una delle pochissime giornaliste occidentali presenti in Afghanistan, nell’agosto 2021, subito dopo il ritiro delle truppe americane, mentre i Talebani riprendevano il controllo del Paese. Ha pubblicato reportage su L’Espresso e Vanity Fair. Insieme a Chiara Lalli è autrice del podcast ‘Polvere’ per Huffington Post e del libro omonimo per Mondadori Strade Blu. Ha lavorato con la media company Vice per SkyTg24, con Rai2 e Rai3, con Fremantle Media e nella redazione di Otto e mezzo.
La serata sarà moderata da Francesco Cancellato, giornalista e direttore di Fanpage, lodigiano e “amico” di Adelante. Autore di numerosi libri di economia e politica internazionale.
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