Quando alcuni mesi fa la Fondazione Comunitaria di Lodi ha avviato il progetto “Cultura in Rete” aveva l’obiettivo di comprendere cosa esistesse nel Lodigiano sotto il profilo culturale e sollecitare la promozione di azioni collaborative.

L’aspettativa era che partecipassero una cinquantina di associazioni, ma il risultato è stato ben superiore. Al percorso di mappatura (condotto insieme alla società Pares) hanno preso parte 135 persone, in rappresentanza di 107 diverse realtà, dai gruppi formali alle istituzioni, dalle associazioni storiche a quelle che muovevano i primi timidi passi sul territorio.

Realtà che si incontreranno sabato 22 marzo a Lodi per raccontare la loro esperienza, in quella che diventerà una grande festa di celebrazione della cultura nel Lodigiano.

L’incontro è in programma alla facoltà di veterinaria dell’università Statale di Milano, che considerato il valore del progetto ha deciso di accordare la propria collaborazione.

A partire dalle 9,30 sono previsti i saluti istituzionali e un intervento della Rete dell’Ottocento Lombardo, che racconterà la propria esperienza di creazione di una rete in ambito artistico culturale. Seguirà un approfondimento sul percorso di mappatura partecipata, con l’illustrazione da parte delle associazioni protagoniste dei sei filoni di lavoro emersi.

Verrà anche presentato e distribuito il volume di oltre 170 pagine che descrive in dettaglio le associazioni che sono state coinvolte e le loro caratteristiche. Successivamente, saranno indicate alcune possibili linee di sviluppo perché questo accurato lavoro di mappatura continui a portare frutto.

E’ previsto un momento conviviale conclusivo, con alcune esposizioni di realtà culturali del territorio e un rinfresco organizzato in collaborazione con l’istituto Merli di Villa Igea.

L’invito è esteso a tutta la cittadinanza con ingresso libero, ma per questioni organizzative è gradita la registrazione che si effettua visitando il sito della Fondazione Comunitaria di Lodi.