La pandemia ha fatto emergere molto chiaramente le forti criticità della sanità lombarda, caratterizzata dall’impoverimento della sanità pubblica e dallo smantellamento della medicina territoriale,

in una situazione di appartenenza del Lodigiano ad Ats Città Metropolitana che ha allontanato il territorio dai centri decisionali e disconosciuto la specificità locale dei bisogni di cura e assistenza.

E’ quindi necessario ridisegnare il Servizio Sanitario lombardo attraverso la riforma della Legge regionale 23/2015, scaduta alla fine del 2020, con un cambiamento che deve essere orientato all’interesse dei cittadini, non più della sanità privata, per riparare i guasti dovuti alle politiche avviate da Formigoni e portate avanti in assoluta continuità dalla Lega. 

Da qui bisogna ripartire, attraverso un confronto con il territorio.

Le proposte del Partito Democratico su questo importante tema verranno presentate in occasione del dibattito in programma giovedì 8 aprile, alle 21, con la partecipazione di:
 
- Carlo Borghetti, consigliere regionale PD, componente della Commissione Consiliare Sanità;
- Elena Carnevali, parlamentare PD ,componente della commissione Sanità e Affari Sociali della camera dei Deputati;
- Nathalie Sitzia, Sindaca di Casaletto Lodigiano;
- Osvaldo Felissari, Sindaco di Lodi Vecchio;
- Matteo Delfini, Sindaco di San Rocco al Porto;
- Eliana Schiadà, Segretaria Generale della Camera del Lavoro di Lodi;
- Gian Antonio Ongis, già responsabile di Medicina dell’ospedale di Casalpusterlengo;
- Abele Guerini, medico di base, componente Consiglio Provinciale dell'Ordine dei Medici;
- Eugenio Ariano, già direttore del Dipartimento di Prevenzione Asl di Lodi;
- Valerio Tagliaferri, già direttore sanitario del presidio ospedaliero di Codogno.

Introduce: Roberta Vallacchi, segretaria provinciale PD.
Modera: Sergio Rancati, commissione sanità PD provinciale.

Link per il collegamento: https://us02web.zoom.us/j/87270484513.