Ci sarà anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, domani al memoriale di Aquilone per ricordare la terribile alluvione che sconvolse la Valtellina nell'agosto del 1987.

La Valdisotto cambiò letteralmente volto a causa delle piogge intense che provocarono l'erosione del terreno e la caduta a valle di tonnellate di detriti. In quel frangente, persero la vita ben 53 persone. Sul luogo della sciagura si fece vedere anche il capo dello Stato di allora, Francesco Cossiga. A trent'anni da quei terribili fatti, la provincia di Sondrio si prepara a vivere una giornata di celebrazioni che avranno per ospite di spicco Sergio Mattarella.

Domani, la commemorazione al memoriale di Aquilone si aprirà con la deposizione di corone d'alloro in ricordo dei caduti della Val Pola; poi il prefetto consegnerà ai rappresentanti delle istituzioni che lavorarono per sanare la situazione delle targhe ricordo; infine, la messa presieduta dal vescovo di Como, Oscar Cantoni.

In serata si farà spazio a Sondalo ad un concerto.