La rete Umanità Lodigiana organizza l’appuntamento provinciale “Il Secolo Mobile, liberi di partire, liberi di restare” la sera del prossimo 15 aprile al cinema teatro Fanfulla a Lodi in viale Pavia.
Parteciperanno il giornalista italiano Gabriele Del Grande, autore del volume “Il secolo mobile” e l’attore e musicista senegalese Mohamed Ba, mentre la regia sarà affidata alla lodigiana Piera Rossi.
L’evento si situa all’interno del programma “Lodi di pace 2024” (9 - 16 aprile) coordinato dal Comune di Lodi e sarà preceduto, nella stessa giornata alle 19, da una degustazione multietnica e multiculturale a cui parteciperanno le numerose comunità straniere ospitate nel Lodigiano, per poi assistere allo spettacolo delle 21.
Il cibo come occasione di incontro, di conoscenza e dialogo, prima del momento di ascolto e riflessione.
Sono già coinvolte nell’organizzazione ben 37 associazioni di Lodi e della provincia, alcune impegnate nel coinvolgimento di nuove persone, nella comunicazione e nella stipula dei contratti, così come nella raccolta fondi: l’ingresso è a offerta libera, ma si può già oggi impegnarsi con contributi liberali di 10, 30 o 50 euro per prenotare uno o più posti per la propria famiglia, associazione o comunità: è possibile sottoscrivere per l’appuntamento dal sito della Fondazione Comunitaria di Lodi (bonifico o PayPal) ricordando di specificare la causale “fondo Umanità Lodigiana”.
Con Il Secolo Mobile si propone a tutti di far la pace con le donne e gli uomini, i giovani italiani e stranieri che si metteranno in viaggio, che migreranno a milioni nei prossimi decenni in tutto il mondo: perché è lo sviluppo economico e tecnologico che rende liberi di partire, è la crisi climatica che indurrà a trovare regioni più ospitali e sono la pace e l’accoglienza che renderanno liberi di restare o ripartire.
Mentre le armi, i muri, i blocchi navali non hanno fermato i migranti, ma foraggiato i trafficanti, la mafia e moltiplicato l’insicurezza, la paura e la morte.
Con questo appuntamento la rete di Umanità Lodigiana apre la sua attività 2024, lungo tre filoni tematici: migrazioni (Liberi di partire, liberi di restare), Comunità Energetiche Rinnovabili Solidali da costituire in tutto il Lodigiano, la mobilità attiva con la Ciclostaffetta per la pace da promuovere nei paesi.
A nome del gruppo organizzativo della rete Umanità Lodigiana, Pito Maisano oltre all’appello per la raccolta fondi ha chiamato tutte le associazioni e gli enti del terzo settore del territorio ad una vera e propria “call in action”: chiunque può o voglia dare una mano, personalmente o a nome della propria associazione scriva a humanlodi@gmail.com.
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