Tre giorni in barca a vela per un centinaio di ragazzi diversamente abili segnalati da realtà sociali lombarde e della Sardegna.

Sono grandi numeri quelli che quest’anno accompagnano “VITA DA aMARE” 2017, la manifestazione di “teamwork” per giovani speciali promossa ancora una volta con il sostegno della Croce Rossa di Lodi e con il patrocinio di Regione Lombardia, che quest’anno si avvale della collaborazione di istituzioni e imprese della Sardegna. Infatti, giunta alla ottava edizione e dopo il successo delle ultime tappe liguri nel mare di Alassio, l’iniziativa arriva adesso a Olbia.

La presentazione ufficiale è stata ospitata dallo Yacht Club di Porto Rotondo, dove dal 22 al 24 settembre i ragazzi, i loro accompagnatori, i medici e gli skipper si immergeranno completamente nell’attività di mare, vivendo fianco a fianco l’emozione della navigazione a vela e condividendo 24 ore su 24 l’esperienza della vita a bordo, con l’assistenza della Guardia Costiera e della Capitaneria di Porto.

Alla conferenza stampa erano presenti, tra gli altri, il Sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, l’Assessore al Turismo del Comune Marco Balata, il Consigliere Claudio Pedrazzini in rappresentanza di Regione Lombardia, il Presidente del Consorzio di Porto Rotondo Leonardo Salvemini, Alberto Dragonetti, primario all’ospedale Niguarda di Milano, il lodigiano Gianni Cividati e l’imprenditore Paolo Berlusconi, che a Porto Rotondo è di casa.

Come detto all’evento, che è patrocinato anche dalla Regione Sardegna e sostenuto fra gli altri dalla Fondazione Banca Popolare di Lodi, sono attesi circa cento ragazzi speciali e altrettanti operatori - tra volontari ed esperti velisti – provenienti in maggioranza da associazioni del Lodigiano, dove la manifestazione è nata, ma anche da realtà del Milanese e della Sardegna.

“L’iniziativa è partita otto anni fa grazie all’idea di un gruppo di amici che ha voluto condividere la passione per la barca a vela con persone con abilità diverse. E così – ha spiegato Claudio Pedrazzini, Presidente di Forza Italia in Regione Lombardia – è nato qualcosa di unico rivolto non solo ai ragazzi speciali, ma a tutti coloro che si mettono a disposizione degli altri con grande sensibilità. Ogni anno che passa rilanciamo la sfida e, contestualmente, cresciamo. Questa volta, grazie al supporto di Angelo Usai della Boomerang, i nostri ragazzi avranno a disposizione ben 18 imbarcazioni tra i 14 e i 18 metri”.

“Riuscire a dare una mano a questi ragazzi davvero speciali è una cosa stupenda. La nostra comunità – ha detto il Sindaco di Olbia Settimo Nizzi – sosterrà la manifestazione per renderla indimenticabile a tutti coloro che parteciperanno”. Per Marco Balata, Assessore del Turismo di Olbia, si tratta della“concretizzazione di un progetto nato circa un anno fa grazie ai contatti con Claudio Pedrazzini e che si inserisce nel contesto del cosiddetto “turismo accessibile”, sul quale in Italia dobbiamo lavorare ancora molto”.

Parole di apprezzamento per l’iniziativa sono state espresse anche da Paolo Berlusconi, che ha infine rivolto un pensiero alle vittime di Barcellona.