Si terrà sabato 12 settembre alle 15,00 a Cerro al Lambro – Cascina Fornaci, in presenza del sindaco Marco Sassi e del parroco Don Giancarlo Malcontenti, la cerimonia del taglio del nastro per l’inaugurazione del rinnovato Spaccio Agricolo dell’Azienda Agricola San Francesco, realtà storica guidata da generazioni dalla Famiglia Papetti.

“La storia della nostra famiglia è finemente intrecciata con quella della comunità locale e da sempre avvertiamo un grande legame con il territorio, per questo abbiamo deciso di condividere un momento per noi così importante con i nostri concittadini, clienti e amici. Un legame che è diventato ancora più forte durante il periodo del lockdown, quando abbiamo riorganizzato la nostra attività e abbiamo deciso di portare porta a porta i nostri prodotti, a tutte le famiglie che da anni si affidano a noi per i propri acquisti alimentari.” – dichiara Cristina Papetti.  

Il restyling dello Spaccio Agricolo segna l’inizio di nuovo capitolo nella storia della Famiglia Papetti e dell’Azienda Agricola San Francesco di Cerro al Lambro, iniziata negli anni Quaranta, proprio alla Cascina Fornaci, con Alessandro e Petronilla Papetti, e continuata poi con Francesco Papetti, uno dei figli della coppia, e con la moglie Angela che hanno condotto l’attività per oltre quarant’anni, fino ai primi anni Novanta quando i sei figli di Francesco e Angela hanno preso la gestione dell’azienda di famiglia, portando innovazione e strutturando ulteriormente le attività. 

Nasce così lo Spaccio Agricolo e la San Francesco diventa un importante punto di riferimento per il territorio, con la vendita diretta di carne bovina, suina e latticini. Ogni prodotto, servito sui banchi dello Spaccio (e dei principali mercati delle province di Milano, Lodi e Pavia) è da sempre frutto di un grande processo di ricerca e coniuga la semplicità dei sapori del mondo contadino, l’essenza autentica della campagna e una qualità altissima.

Alla base di tutto, un modello d’impresa che garantisce, in ogni passaggio, il “100% italiano”, con una filiera controllata e gestita interamente dalla Famiglia Papetti nei territori del Lodigiano, del sud Milano e del Pavese: dalle coltivazioni di cereali per la produzione dei mangimi alla selezione dei capi di allevamento per la riproduzione, dall’allevamento al macello fino alla lavorazione delle carni e degli insaccati.

L’evento inaugurale, organizzato secondo le normative sanitarie vigenti in materia di  Covid-19, è aperto al pubblico.