Un mese fa Legambiente ha presentato il rapporto Mal'aria 2019: per denunciare l'inquinamento, oltre le soglie sanitarie, sia d'inverno che in estate, causato da traffico, riscaldamento, industrie e pratiche zootecniche.
Lodi è tra le città peggiori d'Italia: 78 giornate di inquinamento eccessivo per le polveri sottili, 71 per l'ozono (smog fotochimico). Dannosi per la nostra salute, dannosi per la vegetazione. Una situazione che richiede consapevolezza, interventi tanto urgenti quanto strutturali, una forte mobilitazione delle istituzioni nell’individuare e praticare politiche efficaci di prevenzione e tutela della salute dei cittadini
Diverse sono le cose che si potrebbero fare per cominciare a intervenire e puntare all’obiettivo di diventare una città e un territorio più “sano” e a ZERO EMISSIONI. Oggi si costruiscono o si ristrutturano case e condomini senza più caldaie, si guidano veicoli, non solo auto, elettriche, si adottano pratiche produttive (agricole e industriali) rispettose dell'ambiente e della salute di chi lavora. Si può cominciare a farlo anche nel Lodigiano.
Ne vorremmo discutere con cittadini, rappresentanti del Comune e della Provincia di Lodi, professionisti e esperti.
L'incontro è in programma lunedì 11 marzo alle 20,30 nella Sala Granata di Via Solferino a Lodi.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...