Costruire una nuova 'cultura del verde': è l’obiettivo di fondo che si ripropone di conseguire il convegno a carattere regionale in programma sabato, 11 dicembre, al cinema Fanfulla di Lodi.

Destinato non solo agli operatori del verde ma a tutti coloro che hanno a cuore l'ambiente e la salute, elementi diventati centrali nella discussione di tutti i giorni dopo l'esperienza del Covid 19.

Il convegno, come hanno illustrato nella sede di Lodi di Confagricoltura Luciano Nieto, commissario dell'organizzazione agricola di Milano, Lodi, Monza Brianza, Daniele Vanoni, coordinatore regionale.di Assoverde, e Giuseppe Stroppa di Verbena, verterà in particolare sul recente "Libro Bianco del Verde" presentato a livello nazionale nella sede di Roma di Confagricoltura.

Il volume raccoglie i contributi di una settantina di ricercatori universitari che si sono occupati dei vari aspetti della cura del verde, a partire dal valore degli alberi e degli spazi verdi nei contesti umani. 

"La Lombardia costituisce un'area rilevante della Comunità Europea, con un Pil pro capite che supera del 26% quello medio della Comunità stessa - ha rilevato Luciano Nieto, commissario di Confagricoltura Milano, Lodi, Monza Brianza - nel quale l'agricoltura e la cura del verde rappresenta un elemento di rilievo che va ulteriormente valorizzato sviluppando le opportunità contenute nel PNRR".

"Ripartire da Lodi nello sviluppo sostenibile dell'agricoltura costituisce un elemento simbolico rilevante dopo l'esperienza della 'prima zona rossa' durante la fase più acuta del contagio da Covid 19 - ha specificato Daniele Vanoni, coordinatore regionale di Assoverde -; proprio da qui abbiamo voluto ripartire con il primo incontro pubblico in presenza dedicato al 'Libro Bianco del Verde'. Il testo vuole essere lo spunto per far nascere una nuova cultura del verde".

"Il volume rappresenta la sintesi di un movimento che si sta estendendo sempre più a coinvolgere non solo gli addetti ai lavori, ma anche la gente comune - ha osservato Giuseppe Stroppa di Verbena -; l'obiettivo è di fare squadra nell'interesse dell'ambiente e della salute".

"Il prossimo obiettivo di questo movimento è arrivare a costituire un tavolo permanente del verde che ponga al centro del dibattito nazionale ed internazionale l'agricoltura e l'ambiente" ha ribadito Francesco Mazzaccolla, coordinatore del 'Libro Bianco del Verde'.

"Il testo contiene tanti temi da tradurre in realtà con l'apporto di aziende che sappiano far bene il loro lavoro - ha concluso Rosy Sgaravatti, presidente nazionale di Assoverde, realtà che può contare sull'apporto di oltre duecento soci.

Al convegno di sabato a Lodi hanno già garantito la loro presenza il sottosegretario al Ministero alle Politiche Agricole e Forestali, Gian Marco Centinaio, il presidente della giunta regionale lombarda, Attilio Fontana, e il sindaco di Lodi, Sara Casanova.