Una mostra composta da 10 tavole di pura grafica di altissimo livello per mostrare una realtà sempre più preoccupante.
È un viaggio nell’orrore della violenza sulle donne la mostra “Violate” di Lelio Bonaccorso che sarà visitabile sabato 12 e domenica 13 settembre sotto il portico della Biblioteca del Comune di Lodi Vecchio. Ogni opera rappresenta una delle modalità con le quali donne di ogni età, cultura ed estrazione sociale subiscono violenza, abusi, maltrattamenti.
Si tratta di tavole disegnate da uno dei più apprezzati illustratori a livello internazionale, Lelio Bonaccorso, che ha collaborato con diversi giornali nazionali e produttori di fama, come Walt Disney Comics, senza tralasciare un impegno civile di denuncia.
“Si tratta di una prospettiva diversa”, spiega Barbara Gualtieri di DonneDem di Lodi, che ha organizzato la mostra. “troppo spesso la cronaca si occupa solo dell’atto finale, il più eclatante: il femminicidio”. Continua Barbara Gualtieri: “In queste opere, invece, sono illustrate violenze che rischiano di passare inosservate: le molestie sul lavoro, l’orrore delle spose bambine, la tortura dell’acido o delle percosse”.
La violenza sulle donne è un tema su cui poco si sta facendo sia a livello locale sia a livello nazionale. E i dati lo dimostrano in modo drammatico.
Recentemente, l’Istat ha pubblicato un’analisi dei dati sulle chiamate al numero verde 1522 nel periodo compreso tra marzo e giugno 2020 che forniscono alcune evidenze relative all’andamento del fenomeno della violenza domestica durante il periodo della pandemia. L’analisi dei dati, soprattutto se messi a confronto con lo stesso periodo degli anni precedenti, fornisce indicazioni preoccupanti sull’evoluzione del fenomeno nel corso del lockdown, ma soprattutto sulla tendenza delle richieste di aiuto.
A livello nazionale il numero delle chiamate sia telefoniche sia via chat nel periodo compreso tra marzo e giugno 2020 è più che raddoppiato rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La crescita delle richieste di aiuto tramite chat è quintuplicata, segno che spesso il messaggino è la via più sicura per chiedere aiuto.
La mostra sarà visitabile nel pieno rispetto delle regole imposte dall’emergenza Covid19, si ringrazia per la collaborazione.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...