Fine settimana in giro per mostre a Lodi.

Tra venerdì, 15 marzo, e domenica 17 è in programma la seconda edizione di "Muse in Laus", rassegna alle soglie della primavera promossa da Comune e Provincia in collaborazione con enti e associazioni private.

L'hanno presentata a Palazzo Broletto l'assessore comunale Francesco Milanesi e Fabio Francione in rappresentanza della Provincia.

I due enti hanno messo assieme le varie mostre che si tengono in questi giorni in città, proponendo una 'tre giorni' all'insegna dell'arte.

Non sarà facile, però, districarsi tra aperture assicurate solo il venerdì, il sabato e la domenica e, infine, in tutte e tre le giornate.

Il venerdì sarà possibile visitare la personale di Liana Morgese, allestita nell'atrio della Fondazione Banca Popolare e la 'postuma' di Salvatore Sportelli allestita nella sede della Provincia.

Il venerdì e il sabato gli appassionati del settore avranno a disposizione la mostra fotografica 'L'oro blu della Lombardia' allestita nella galleria della biblioteca di via Solferino e la mostra a tema 'Cosmologie' allestita ad Associazione 21 in via San Fereolo.

Sabato saranno aperti i battenti della chiesa di Santo Spirito in via Pallavicino, parte integrante del Vecchio Ospedale, e la sala dei Filippini della biblioteca laudense, con una interessante esposizione di legature tra XV e XX secolo.

Il sabato e la domenica porte aperte al museo diocesano di arte sacra in via Cavour, alla collezione anatomica di Paolo Gorini nel chiostro del Vecchio Ospedale, al Museo della Stampa e della Stampa d'Arte di via della Costa e al museo dello strumento musicale e della musica di via Besana.

Da venerdì a domenica si è sicuri di trovare ospitalità alla Fondazione Cosway per la mostra del Bergognone, alla Casa Orsini di via Maddalena per una mostra d'arte contemporanea, a Platea Project sempre in via Maddalena per un'altra personale e a Bipielle Arte in via Polenghi Lombardo per la rassegna dedicata a Franco Bernardi già in corso da tempo.