Ha aperto i battenti - per chiudersi il 12 marzo - nel nuovo spazio mostre del Castello di Belgioioso, a Pavia, la mostra curata da Giuliano Allegri (titolare e creatore delle Edizioni della Bezuga a Firenze) e dal M.A.C.O’. (Modern Art Center of Oltrepo’ Pavese) di Casteggio, che vuol mostrare il rapporto tra il lavoro di Italo Mussi, il critico d'arte scomparso nel 1990, e quello di 4 artisti a lui legati.
Sono esposte opere di Alberto Abate, Carlo Bertocci, Ubaldo Bartolini e Lorenzo Bonechi ovvero quattro delle figure di artisti più coerenti, pur con significativi distinguo stilistici, al tracciato della Pittura Colta così come l’aveva immaginato Italo Mussa.
Il ricco volume-catalogo contiene i testi critici di Giovanna Giordano (compresa una preziosa testimonianza sulla figura di Mussa) oltre a due ampie interviste-dialogo di Fabrizio Guerrini, giornalista e esperto d’arte, con gli artisti Carlo Bertocci e Ubaldo Bartolini che indagano il rapporto tra il loro lavoro creativo e quello d’analisi e riflessione teorica del critico.
Alla cerimonia di inaugurazione della mostra, dal titolo esplicativo 'Artisti dalla pittura colta', hanno partecipato anche i rappresentanti del Rotary Club di Belgioioso-Sant'Angelo Lodigiano.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...