“Twister”: è il titolo scelto per la mostra delle opere di Alberto Besson, allestita nelle sale di ‘Immagini, Spazio, Arte’ di via Beltrami a Cremona.
L’artista cremasco, già apprezzato sotto il Torrazzo come in tante altre località del nostro Paese, ha proposto una ventina di quadri che testimoniano la sua predilezione per la ricerca artistica.
Lo stile maturato da Besson negli anni è quello che lo ha imposto all’attenzione della critica e del pubblico: attenzione al colore e frammentazione dei soggetti, due caratteristiche che lo contraddistinguono nel variegato mondo dell’arte contemporanea.
“Ciò che va cercato, però, di volta in volta in queste opere è il messaggio che Besson affida ai suoi dipinti” ha osservato il critico d’arte Gianluigi Guarneri nel corso della presentazione ufficiale della personale al pubblico cremonese.
All’artista cremasco non sfuggono tutti i grandi temi della vita, riletti in maniera originale utilizzando al meglio sia la forza del segno, sia la dinamicità del colore.
Il risultato è sotto gli occhi di tutti: quadri che avvincono immediatamente lo spettatore, ma che lo spingono anche ad interrogarsi sul significato presente in ogni opera.
Una ricerca artistica conclusa ?
No; lo dimostra nei fatti Besson, continuando a dipingere quadri di forte impatto emotivo ai quali consegna messaggi sempre nuovi.
Lo si può constatare di persona visitando la mostra allestita nelle sale di ‘Immagini, Spazio, Arte’ di via Beltrami a Cremona.
Resterà a disposizione del pubblico fino a sabato, 7 gennaio.
Nei giorni feriali e la domenica la si può visitare dalle 16.30 alle 19.30, mentre il sabato in orario continuato dalle 10.30 alle 19.30.
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