Gli operatori di una volante della Questura di Lodi si sono presentati alla porta dell’abitazione di una persona sottoposta alla detenzione domiciliare, citofonando al fine di verificare la sua presenza in loco.

Insospettiti dalla mancata risposta dopo una lunga attesa, gli operatori hanno deciso di accedere comunque nell’appartamento verificando come nella circostanza, steso su un divano, vi era la persona da controllare, in compagnia di altre tre persone, tutte gravate da numerosi precedenti.

Gli agenti hanno ritenuto opportuno richiedere l’intervento di una autoambulanza ed i sanitari hanno disposto il trasporto al pronto soccorso ed il successivo ricovero in ospedale dell’uomo.

Gli esami medici hanno accertato l’abuso di alcoolici e sostanze stupefacenti.

Così è stato segnalato al Magistrato di Sorveglianza poiché ha violato le prescrizioni contenute nel provvedimento di concessione della misura alternativa al carcere, in particolare il divieto di frequentare pregiudicati e di fare uso di alcool e droghe.