Sono state le confidenze di una ragazzina alle sue compagne di classe a togliere il velo sull'ennesimo caso di abusi sessuali nei confronti di minori.

Li avrebbero subiti le due figlie di un romeno oggi quarantenne residente in Bergamasca con moglie e prole.

Già nel 2021 gli agenti della Polizia di Stato si erano occupati del presunto caso di abusi sessuali, ma non si era riusciti a raccogliere gli elementi utili ad intervenire.

Questa volta, le compagne di classe di una delle due ragazze hanno raccontato le confidenze ai genitori che hanno fatto partire la segnalazione ai carabinieri di Treviglio.

Le loro indagini avrebbero confermato quanto emerso dalle indagini e dalle dichiarazioni protette raccolte nelle scorse settimane.

Ora, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Bergamo ha fatto scattare l'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del quarantenne, ritenuto responsabile di abusi sessuali sulle due figlie fin dall'età di sei anni.

E' ora a disposizione dei magistrati.