Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo ha deciso di sostenere una serie di iniziative volte a rispondere all’emergenza umanitaria scaturita dal conflitto in Ucraina.

L’intervento si sviluppa su tre livelli di azione e prevede sia il sostegno a iniziative di accoglienza dei rifugiati nei paesi di confine con l’Ucraina, sia progetti di accoglienza diffusa nei territori di riferimento della Fondazione.

“Ancora una volta Cariplo si dimostra vicina ai territori - commenta Mauro Parazzi, presidente della Fondazione Comunitaria di Lodi - . È un grande aiuto che consentirà all’iniziativa promossa insieme alla Caritas Lodigiana e al quotidiano “Il Cittadino” di dare una risposta significativa per favorire la realizzazione della miglior accoglienza possibile sul territorio lodigiano. Cariplo mette da subito a disposizione del territorio 50mila euro, ma l’obiettivo della comunità lodigiana deve essere quello di raccoglierne almeno altri 75mila, che poi la Cariplo si è detta disponibile a raddoppiare con un ulteriore contributo. In tal modo si potrebbe arrivare ad avere una disponibilità complessiva di 200mila euro da utilizzare per questa finalità. Ecco perché rivolgiamo un appello a tutte le istituzioni, famiglie, imprese e privati: per non perdere questa grande opportunità”.

Nel dettaglio i tre livelli di azione comprendono: ‒ un’iniziativa in collaborazione con ACRI - l’associazione nazionale che rappresenta le Fondazioni di origine bancaria e le Casse di Risparmio SpA; ‒ interventi di accoglienza dei rifugiati in collaborazione con le 16 Fondazioni di Comunità in Lombardia e nelle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola; ‒ iniziative sovraprovinciali e/o complesse di accoglienza abitativa.

Fondazione Cariplo ha stanziato per questi interventi oltre 3,4 milioni di euro complessivi.