Il 23 agosto scorso si era verificata una violenta aggressione al "Parco della Pace", dove due uomini, dopo aver avvicinato un trentunenne filippino, seduto su una panchina, lo avevano brutalmente picchiato colpendolo alla testa con una pietra e procurandogli lesioni personali con una prognosi di 15 giorni.

Quindi gli hanno sottratto un personal computer portatile, un orologio ed il marsupio contenente effetti personali e denaro contante.

Ora, i carabinieri di Verano Brianza - dopo le indagini del caso e con l'apporto della Procura di Monza - hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Monza nei confronti di un ventottenne egiziano, residente a Verano, ritenuto responsabile di rapina aggravata e lesioni personali in concorso con un trentottenne tunisino, in Italia senza fissa dimora, attualmente irreperibile.

Gli inquirenti sono giunti all'identificazione dei due indagati attraverso l'analisi dei video di sorveglianza della zona e ascoltando la testimonianza della vittima.   

Sono in corso le ricerche per rintracciare il complice.