La notte tra il 10 e l'11 giugno scorso un giovane albanese di 25 anni era stato aggredito in via Liguria a Chiari, nel Bresciano.

Mentre il giovane era finito in ospedale, i Carabinieri avevano iniziato le indagini per cercare di risalire al colpevole.

Ora, a poco più di un mese dai fatti, il cerchio si è stretto attorno ad un quarantaduenne italiano nei confronti del quale il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Brescia, su richiesta della Procura, ha emesso una ordinanza di custodia cautelare in carcere, eseguita dai militari dell'Arma.

E' accusato dagli inquirenti di tentato omicidio e rapina.

I militari hanno recuperato anche l'arma - un coltello - con la quale avrebbe aggredito l'albanese.

Il fatto sarebbe avvenuto nell'ambito dello spaccio di droga.