"Solidarietà: atteggiamento spontaneo rispondente a una sostanziale identità di sentimenti.
E ieri ne ho vista di solidarietà. Tantissima. Acqua, omogenizzati, cibo in scatola, dai legumi al tonno alla frutta sciroppata, pane, pasta, biscotti, cracker, cereali, marmellate, conserve di pomodoro, farina. Ma soprattutto preziosi kit medici così necessari nel primo soccorso, disinfettanti, bende, siringhe, antibiotici, antidolorifici, lacci emostatici, termometri, guanti, mascherine.
E ancora pannolini per i più piccoli e assorbenti per le più grandi. Un flusso continuo di persone, di tutte le età, non solo di Lodi città, ognuna con quei doni che tanto servono, ognuno pervaso dalla paura di non poter fare a sufficienza, forse inconsapevoli che nel gesto del dono c’è tutto quanto ha un valore inestimabile. Come quell’oggettino fatto da una bambina, con le sue mani.
Un pupazzetto con un mantello e una scritta in ucraino “Ti proteggo”, realizzato in 4 ore di cucito, o quei cappellini presenti nel pacco di generi alimentari donato dalle ragazze di una squadra di pallavolo femminile. E che dire dei volontari che che hanno prestato il loro servizio per accogliere, smistare, impacchettare e descrivere il contenuto dei pacchi? Oggi partiranno questi primi aiuti, con la speranza che possano essere gli ultimi, ma con la consapevolezza di essere pronti a tutto in caso di bisogno".
Lo ha scritto sulle pagine di Facebook l'istruttrice di nuoto ucraina in forza alla Faustina che ha lanciato la raccolta di generi di prima necessità da inviare ai suoi connazionali sotto attacco dalla Russia.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...