Prosegue l’impegno del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco per supportare la popolazione libanese a seguito dell'esplosione avvenuta lo scorso 4 agosto nella zona portuale di Beirut: dodici giorni fa la conclusione della missione internazionale del team di quattordici vigili del fuoco esperti NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) che in una settimana di lavoro ha svolto campionamenti e controlli delle acque marine, del suolo e dell'aria intorno al cratere generato dalla suddetta esplosione, oggi l’invio di beni, attrezzature e dispositivi di protezione individuale che verranno donati alla Repubblica libanese.

A fronte di accordi intercorsi tramite il Dipartimento della protezione civile, dieci automezzi antincendio, completi del loro caricamento, cinquanta tra uniformi operative ed equipaggiamento d’intervento, sono stati imbarcati su una nave cargo nel porto di Civitavecchia diretti in Libano.

Trasportati con mezzi dei vigili del fuoco fino a Civitavecchia, di concerto con la Prefettura del capoluogo toscano, anche generi alimentari di prima necessità inviati in Libano su iniziativa del Comune di Firenze.