Nulla da dichiarare.

E' stata l'affermazione, abituale da parte di molti alla frontiera di Ponte Chiasso nel Comasco, in ingresso al nostro Paese, fatta da un sessantaquattrenne a bordo di una monovolume ai militari della Guardia di Finanza che lo avevano fermato.

Gli operatori non gli hanno creduto ed hanno deciso di procedere ad un controllo diretto.

Così, in vari punti della sua vettura, sono spuntati ben venti blocchetti di assegni 'traveller's cheque' immediatamente scambiabili, per un valore complessivo di ben dieci milioni di dollari.

Il magistrato di Como, immediatamente avvertito del fatto, ha deciso il sequestro dell'intero blocco di assegni.

Il sessantaquattrenne, invece, dovrà comparire in tribunale per rispondere di ricettazione.