"Le domande presentate dalle famiglie appartenenti a Paesi extracomunitari per accedere alle prestazioni sociali agevolate sono all’esame degli uffici comunali che stanno completando le verifiche necessarie".
Lo scrive in una nota il primo cittadino di Lodi, Sara Casanova.
"Le pratiche mancanti della documentazione indispensabile per accertare l’esistenza o la consistenza di redditi o beni immobili o mobili posseduti all’estero dovranno essere integrate - precisa ancra la Casanova -, mentre i casi in cui è stata riscontrata ed è dimostrabile un’oggettiva impossibilità di produrre le certificazioni richieste, verranno singolarmente valutati".
"Il sindaco e la maggioranza riconfermano di aver agito e di voler agire nel rispetto del principio di equità in base al quale a tutti, indipendentemente dalla provenienza, deve essere garantito il medesimo diritto reale di accesso ai servizi" conclude la nota.
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