E' un nuovo 'atto di accusa' nei confronti dell'amministrazione Uggetti quello che è stato diffuso oggi dal Movimento 5 Stelle di Lodi in merito alla mancata bonifica dell'amianto presente nell'area ex Cetem, a Selvagreca.

"Sono passati 7 mesi dalla promessa di Uggetti di un intervento immediato per la bonifica della ex Cetem, eppure nulla ancora è stato fatto" ribadisce Massimo Casiraghi, ricordando che "dopo il suo arresto e la scarcerazione, la bonifica dei 10.000 metri quadrati di amianto della Cetem era addirittura diventata una delle 10 motivazioni per non lasciare la poltrona".

Allora, era stato indicato un intervento entro il mese di luglio, "eppure ad oggi non risulta ancora esserci neanche un piano d’intervento".

La vicenda è tanto più preoccupante dopo che l’Osservatorio Nazionale Amiantoha citato l'ex Cetem tra i siti più inquinati d’Italia da bonificare al più presto.

Nono solo; nell'atto di accusa sull'immobilismo della giunta di centro sinistra si aggiunge anche la questione inerente i tetti in eternit all'ex Consorzio Agrario di via Polenghi Lombardo, su un'area di 5 mila metri quadrati a ridosso della ferrovia. Si parla di una loro bonifica dal 2013, eppure anche in questo caso tutto resta fermo.

Unica iniziativa, ricorda Casiraghi, "l'ordinanza sindacale emessa il 26 maggio scorso, dopo anni di silenzi e solo dopo il nostro intervento. Sembra quasi che il Comune di Lodi abbia scelto di trincerarsi dietro un imbarazzante silenzio solo per evitare le proprie responabilità, ma purtroppo si sbagliano. Il M5S  - conclude l'esponente dei Pentastellati - non è disposto ad accettare silenzi omertosi".