Ancora reati tributari nel nostro Paese.

Questa volta, i finanzieri e i carabinieri dei comandi provinciali di Reggio Emilia, coordinati dalla Procura locale, avrebbero scoperto un vasto giro di false fatturazioni che avrebbero portato poi al riciclaggio ed all'auto-riciclaggio di ingenti somme di denaro a scapito dell'erario.

Le indagini avrebbero interessato una ottantina di società sparse su tutto il territorio nazionale, Lombardia compresa.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale reggiano ha emesso dodici ordinanze di custodia cautelare; cinque prevedono gli arresti in carcere, dodici i domiciliari.

Complessivamente sono oltre un centinaio gli indagati a vario titolo.

Sequestrati, nel corso di perquisizioni, diciotto chili di hashish e quattrodi marijuana.

Sarebbero emerse operazioni di infiltrazione nel tessuto economico emiliano e nazionale da parte di uomini provenienti da Cutro in Calabria