Ancora tensioni nelle carceri lombarde.

Questa volta è stata  la casa circondariale di Vigevano, nel Pavese, ad essere al centro di aggressioni agli agenti della Polizia Penitenziaria.

A far scattare i disordini sarebbero stati alcuni detenuti stranieri dopo il sequestro di hashish e telefoni cellulari all'interno delle celle.

I più esagitati, sotto l'effetto di alcol prodotto autonomamente, hanno dato alle fiamme quanto hanno trovato, scaldando anche dell'olio con i fornellini a disposizione, lanciato poi contro gli agenti.

Conclusione: sette feriti tra gli operatori della Penitenziaria, fortunatamente non gravi.

La situazione è ora sotto controllo, con il passaggio dal regime 'aperto' a quello 'chiuso', con drastica riduzione delle libertà concesse ai detenuti.