Dovranno tornare al lavoro i vigili del fuoco di Lodi per rimettere in ordine le arcate del ponte ottocentesco sull'Adda.

Come avviene ad ogni piena del fiume, sotto la terza arcata del manufatto si depositano rami, tronchi ed in qualche caso interi alberi trascinati a valle dalla corrente; strappati dalle sponde, o semplicemente raccolti dalle acque in movimento, i tronchi finiscono per ostruire una delle arcate del manufatto, costringendo le autorità comunali a spendere sistematicamente decine di migliaia di euro per rimuoverli.

La situazione quest'anno è particolarmente critica, in quanto la massa di legname di vario genere depositata alla base dell'arcata è davvero imponente; altri tronchi si trovano arenati in mezzo al fiume, in attesa di essere trascinati sotto le arcate dalla prossima piena dell'Adda.

Come sempre, per rimuovere tronchi e alberi si ricorrerà ai vigili del fuoco, dotati delle attrezzature e delle professionalità in grado di assicurare un intervento in sicurezza.