Cresce la fiducia dei lodigiani nei confronti delle Fiamme Gialle.

Lo ha rilevato il comandante provinciale della Guardia di Finanza, tenente colonnello Massimo Benassi, al termine della conferenza stampa di presentazione dei risultati operativi conseguiti dai finanzieri nel corso del 2016.

Diverse indagini condotte dai Baschi Verdi sono state avviate, infatti, da esposti e segnalazioni da parte dei lodigiani, a partire dalla vicenda scottante della turbativa d'asta che ha portato in carcere il sindaco di Lodi, Simone Uggetti. 

"Il 2016 è stato per noi un anno di svolta" ha osservato il colonnello Benassi rilevando come si sia passati da controlli di ampio respiro ad azioni più mirate e dai risultati più eclatanti.

Molti i casi: dalla contraffazione dei pallets in una frode carosello per milioni di euro alla villa di prestigio in Costa Smeralda affittata in nero per migliaia di euro al mese, dal sequestro in tutta Italia di oltre sette milioni e mezzo di luminarie pericolose alla cooperativa di facchinaggio che ha evaso Iva per oltre due milioni di euro, per arrivare al sequestro della discarica abusiva rinvenuta a Corte Sant'Andrea, ad un passo dal Po.

Al di là di queste indagini specifiche, intensa è stata l'attività della Finanza nel Lodigiano durante tutto il 2016; si sono contati quasi 3300 interventi nei vari settori di competenza, ai quali aggiungere le operazioni delegate dalla Procura o svolte a supporto delle altre forze dell'ordine: una attività che ha consentito di raccogliere la fiducia dei lodigiani nei confronti delle Fiamme Gialle.