Dalle prime luci dell’alba oltre 100 Carabinieri, con l’ausilio delle unità cinofile antidroga, per la ricerca di armi e di ordine pubblico, sono impegnati nel “bonificare” ancora una volta l’area sensibile di Zingonia a poche ore dall’inizio della cantierizzazione dei sei condomini.
Atto finale dei militari dell’Arma negli immobili “Anna” e “Athena” anche con il controllo dall’alto di un elicottero.
Intervenuti anche i Carabinieri del 3^ Reggimento CC di Milano per l'perazne “Zingonia game over”.
Dopo le numerose precedenti operazioni “ad alto impatto” di Polizia Giudiziaria e di Pubblica sicurezza dei militari dell’Arma terminate ogni volta con arresti, denunce, rintraccio ed espulsione di stranieri clandestini, ma anche con importanti recuperi di droga, In queste ore è scattata un’altra operazione di “bonifica” dei condomini, di fatto oramai inagibili, “Anna” e “Athena”, con all’interno gli ultimi occupanti abusivi di origine straniera che ancora resistono.
L’obiettivo da parte dei Carabinieri, oltre all’eventuale recupero di sostanze stupefacenti o di armi nascoste negli appartamenti utilizzati tuttora, anche se in parte, come “deposito” della droga o “dormitori per abusivi”, Tutto ciò in previsione dell’inizio delle attività di cantierizzazione previste per le 9.30 di stamattina tramite la Società “Vitali” di Cisano Bergamasco (BG), azienda aggiudicatrice della gara d’appalto per la demolizione dei sei palazzoni.
Un elicottero del 2^ NEC di Orio al Serio, inoltre, munito di telecamera termica, monitorerà le attività dall’alto. Tra gli scopi dell’ultima “storica” maxi operazione dei Carabinieri della Compagnia di Treviglio (BG) anche quello di “bonificare” definitivamente un’area sensibile del “cuore di Zingonia”, per anni “ostaggio” di criminali e di intollerabile “degrado urbano”, a tutela quindi della cittadinanza perbene che abita in tale zona della provincia di Bergamo, finalmente liberata da tutto questo. Una “lotta” per la legalità iniziata dai Carabinieri della Compagnia di Treviglio (BG) nel novembre 2016 con il primo maxi intervento e poi proseguita costantemente con altre analoghe attività “muscolari” sul territorio. L’intero quartiere è stato cinturato dai militari dell’Arma dei Carabinieri in assetto operativo in un intervento c.d. “ad alto impatto”, con l’ausilio di personale “antisommossa” del 3^ Reggimento Carabinieri di Milano.
Sul posto anche personale della Polizia Locale di Ciserano (BG) per le necessarie attività di supporto alla viabilità e alle relative attività di polizia amministrativa
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