Giunte alla Sala Operativa della Questura di Brescia segnalazioni di “uno strano via vai” in un appartamento di via Monti, l'altra sera sono scattati i sopralluoghi di agenti in borghese della Squadra Mobile e della Squadra Volanti che, con una scusa, si sono fatti aprire la porta da un albanese di 31 anni.

I poliziotti hanno subito notato una pistola scacciacani priva del tappino rosso sul tavolo ed una paletta di quelle in uso alla Forze di Polizia ed è scattata la perquisizione. Sono stati trovati 12 chilogrammi di marijuana, 4 chili di cocaina oltre a materiale per il confezionamento delle dosi e la macchina sottovuoto per sigillare i panetti.

Oltre al materiale stupefacente, sono state rinvenute due pistole revolver, più di 600 munizioni tra calibro 9x21 e 357 magnum e 850 euro in tagli da 50.

L’albanese, già noto alle Forze dell’Ordine per lesioni, evasione e vicende legate agli stupefacenti, in regola con i documenti di soggiorno, è stato arrestato. Le indagini della Squadra Mobile sono ora indirizzate alla ricerca di eventuali complici (un tale quantitativo di droga non può essere stato gestito da un uomo solo), mercato di provenienza e di destinazione.