Costringevano un ristoratore a consegnare loro piccole somme di denaro.

Si tratta di due giovani egiziani che, a Soresina nel Cremonese, avevano preso di mira il titolare del ristorante di piazza Garibaldi.

Complessivamente, in due mesi, erano riusciti ad estorcergli quasi 1700 euro.

Il negoziante ha raccontato tutto ai carabinieri che, nel corso dell'ultima richiesta di denaro, hanno arrestato in flagranza di reato uno dei due egiziani; l'altro è stato fermato successivamente e posto agli arresti domiciliari.

Dovranno rispondere di estorsione davanti ai magistrati del tribunale di Cremona.