La notte scorsa, due pattuglie della Questura di Varese sono intervenute in via Como a seguito di una richiesta di intervento di un mauriziano per denunciare un’aggressione subita da una sua amica italiana.

Gli agenti, giunti sul posto, hanno trovato la giovane italiana, terrorizzata, la quale ha raccontato loro di essere stata vittima di un’aggressione sessuale da parte di due sudamericani, uno dei quali persona a lei nota perchè frequentante lo stesso istituto scolastico in città.

La ragazza, studentessa, si trovava in compagnia di un suo amico quando si è vista avvicinare dai due giovani che, dopo averla minacciata verbalmente, hanno iniziato a palpeggiarla nelle parti intime nonostante la giovane avesse da subito manifestato il rifiuto a ricevere le avances dei sudamericani.

In particolare, mentre uno dei due concentrava le proprie attenzioni sulla giovane, l’altro, dopo aver profittato anche lui della ragazza, afferrato un coltello da cucina custodito all’interno dello zaino di un amico, ha iniziato a minacciare chiunque si avvicinasse in difesa della ragazza per poi darsi successivamente alla fuga in compagnia degli altri.

Gli agenti sono riusciti a rintracciare immediatamente i due sudamericani che, dopo gli accertamenti di rito negli uffici della Questura di Piazza Libertà, sono stati arrestati per il reato di violenza sessuale in concorso ed associati alla casa circondariale di Varese.

Il terzo giovane, risultato essere il possessore del coltello, è stato denunciato per i reati di violenza sessuale e porto abusivo di armi.