Un pensionato italiano di 64 anni, Franco Vignati, è stato arrestato dai Carabinieri di Stradella, per l'omicidio della badante albanese, di 40 anni, uccisa con un colpo di pistola e trovata morta nel fiume Po, nel giugno di due anni fa, nelle vicinanze di una diga a Isola Serafini di Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza.
L’uomo, residente a Chignolo Po ed ex assessore comunale, si trova ora nel carcere di via Cagnola a Lodi.
La vittima, Lavdije Kruja, risiedeva a Miradolo Terme ed era madre di un figlio che aveva 12 anni all'epoca dei fatti. L’uomo, invece, era il compagno della donna ed era stato lasciato da lei sei giorni prima dei fatti.
La donna era stata attirata in una zona vicina al fiume Lambro, dove poi è stato gettato il suo corpo, con la scusa di discutere un nuovo lavoro.
Vignati, che deteneva regolarmente fucili da caccia e pistole, era stato interrogato già nei primi giorni dell'inchiesta, e poi più volte risentito. A far scattare le indagini della procura di Lodi era stata la scomparsa della donna: i familiari ne avevano denunciato l'assenza da casa il 30 maggio 2016. La sua auto fu ritrovata a San Colombano al Lambro e il suo corpo fu ripescato l’8 giugno nel Po.
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