La Polizia di frontiera di Ventimiglia, ha arrestato un tunisino che nelle scorse settimane si era reso responsabile di sequestro di persona e sottrazione di minore nella provincia di Lodi.
L’uomo, residente a Cervignano d’Adda con la moglie, in fase di separazione, e il figlio minore, nel mese di giugno dopo aver costretto entrambi con la forza a salire sull’auto, aveva raggiunto un paese della Francia facendo perdere le proprie tracce.
La denuncia del rapimento era stata effettuata dal padre della donna, il quale aveva anche inseguito l’auto in fuga in autostrada direzione Genova, senza riuscire però a bloccarla e aveva riferit che l’uomo aveva dei parenti in Francia a Brignoles.
Grazie alle indagini della squadra Mobile di Lodi, si è accertato che il tunisino aveva varcato il confine per recarsi effettivamente in Francia.
A quel punto l’Autorità Giudiziaria di Lodi aveva emesso un mandato di arresto europeo.
La donna e il bambino sono stati rintracciati in Francia dalla Polizia francese a Brignoles, mettendoli in salvo, mentre il tunisino, qualche giorno dopo, è stato arrestato dalla Polizia di frontiera di Ventimiglia, nel tentativo di rientrare in Italia, e associato alla casa circondariale di Imperia.
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