Al termine delle massicce operazioni di perquisizione e controllo eseguite sin dalle prime ore dell’alba, consistenti i risultati conseguiti dai Carabinieri di Treviglio impegnati nell’operazione “Zingonia 2”, affiancati nella circostanza da altri militari del Comando Provinciale di Bergamo e dai Reparti di specialità dell’Arma dei Cinofili e degli Elicotteristi. Questa volta l’imponente intervento ha interessato in particolare il condominio “Athena 2” di via Monaco a Ciserano.

E’ stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un marocchino 26enne clandestino sul territorio nazionale trovato in possesso di circa 20 grammi di hashish suddivisi in 10 dosi; denunciato invece a piede libero in concorso un 30enne marocchino, anch’egli irregolare sul territorio nazionale, con addosso diverse decine di euro in piccoli tagli (probabilmente il “custode” del denaro raccolto dall’attività di spaccio dallo straniero arrestato).

E’ stato rintracciato ed arrestato su ordine di carcerazione un 39enne italiano disoccupato colpito da provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Lodi per condanne definitive per reati contro il patrimonio ed in materia di droga risalenti agli anni passati. L’uomo dovrà espiare 3 anni e 9 mesi circa di reclusione.

E’ stato rintracciato ed arrestato anche un 28enne italiano colpito da provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Brescia per condanne in materia di rapina e possesso di armi. L’uomo dovrà espiare 3 anni e 3 mesi circa di reclusione.  

Arrestato, poi, un marocchino 43enne, clandestino sul territorio nazionale, colpito da provvedimento restrittivo emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Genova per condanne definitive per rapina ed estorsione risalenti agli anni passati. L’extracomunitario dovrà espiare 7 anni e mesi 8 circa di reclusione.

E’ stato arrestato, invece, in flagranza di reato con l'accusa di tentato furto aggravato un marocchino 33enne, clandestino, occupante dei palazzoni di “Zingonia” che, dopo aver tentato probabilmente di eludere il controllo dei Carabinieri, ha cercato anche di perpetrare un furto in una ditta di materie plastiche di Zingonia; lo straniero è stato fermato dai militari mentre stava tentando di rubare dei cavi elettrici dall'azienda. 

Sono stati rintracciati, inoltre, nei circa trenta appartamenti ispezionati e perquisiti “a tappeto” dai Carabinieri, 12 stranieri, in prevalenza magrebini, tra cui 2 donne, clandestini sul territorio nazionale. Tra questi anche un minorenne che è stato poi collocato in una Comunità della Bassa Bergamasca dopo la segnalazione al Tribunale per i Minorenni. Per tutti gli irregolari maggiorenni è stata avviata la procedura di espulsione ramite l’Ufficio Stranieri della Questura di Bergamo.

Ritrovato altresì in un appartamento perquisito dai CC un altarino artigianale in legno con bandiere e scritte in lingua araba, materiale ritenuto utile sotto il profilo-investigativo in relazione alla matrice islamica e quindi in corso di approfondimento; ritrovati poi cocaina e hashish, assieme a strumenti atti al confezionamento delle dosi.  

Sequestrate penalmente 127 cartucce per armi comuni da sparo (“winchester”, “remington“ e “ik”); in questo caso è stato il cane per la ricerca di armi a consentire tale ritrovamento.