Ancora controlli nel fine settimana da parte dei carabinieri nel Lodigiano.
In particolare sono stati impegnati i militari di Lodi, Lodi Vecchio e Tavazzano. Un arresto e diverse denunce il risultato finale dei controlli operati nelle zone di competenza.
L'arresto è stato a carico di un 39.enne di San Martino in Strada, pregiudicato, fermato dai carabinieri di Lodi Vecchio poiché sebbene sottoposto alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, è stato notato e bloccato poco distante da Lodi Vecchio, lungo la provinciale 166. Si trova ora agli arresti domiciliari.
Diverse le denunce a partire da N.Z., 34 anni di Tavazzano, per porto di oggetti atti ad offendere: controllato a Casaletto Lodigiano è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico con lama di 17 cm, sottoposto a sequestro.
Per furto aggravato è stato denunciato A.H. marocchino di 38 anni, responsabile del furto di prodotti dal centro commerciale “Il Castello” di Sant’Angelo Lodigiano per poco più di 60 euro.
Per guida senza patente è finito nei guai P.V., romeno 40enne, residente a Sant’Angelo Lodigiano, fermato a Lodi alla guida di un veicolo senza aver mai conseguito la patente di guida.
Aveva invece oggetti atti ad offendere G. C., italiano residente ad Alessandria, pregiudicato: sono stati sottoposti a sequestro, mentre per lui è stato proposto il foglio di via obbligatorio.
Infine, i carabinieri hanno denunciato per concorso in furto aggravato tre romeni, residenti a San Donato Milanese: stavano rubando dall’area ecologica comunale di Tavazzano vario materiale elettronico e meccanico per un valore di circa 100 euro. I tre sono stati proposti per il foglio di via obbligatorio.
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