Il Comune di Lodi ha indetto la procedura ad evidenza pubblica, con aggiudicazione a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa, per l’affidamento annuale (dal 4 agosto 2020 al 7 agosto 2021) dei servizi di gestione dell’asilo nido “Girotondo” di piazza Gobetti e dello Spazio Gioco “Il Trenino” di via Lago di Como, per un valore di 595.233,25, Iva esclusa. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata il 6 luglio.
Attualmente il nido “Girotondo” può accogliere fino a un massimo di 72 bambini, suddivisi in “piccoli” (di età compresa tra i 3 ed i 15 mesi), “medi” (dai 15 ai 24 mesi) e “grandi” (dai 24 ai 36 mesi). Lo Spazio Gioco prevede lo sviluppo di attività ludico-didattiche per gruppi di massimo 10 bambini fino ai cinque anni di età, accompagnati da almeno un genitore.
L’impresa appaltatrice dovrà gestire autonomamente le strutture con proprio personale educativo e ausiliario socio assistenziale (Asa), compresa la figura responsabile del coordinamento pedagogico e gestionale per entrambe le realtà, e dovrà farsi carico della manutenzione ordinaria, delle pulizie, della fornitura di materiale didattico e ludico, igienico-sanitario e di primo soccorso. Sarà compito degli operatori garantire la somministrazione dei pasti.
Il gestore sarà inoltre incaricato di svolgere attività di formazione del personale e di informazione costante ai genitori.
Nel rispetto della normativa e del regolamento regionale sull’accreditamento, in ogni sezione del nido e dello Spazio Gioco dovrà essere garantito un rapporto numerico educatore/bambino pari a 1/5 per la fascia d’età dai 3 ai 12 mesi e di 1/7 per la fascia dai 13 ai 36 mesi e un rapporto personale ASA/bambino pari a 1/30.
In base ai dati forniti dall’appaltatore uscente e al calcolo della media delle ore previste per i servizi erogati, è possibile stimare che il nuovo gestore dovrà impiegare circa 20 educatori e cinque ausiliari per l’asilo nido, oltre alla figura del coordinatore, e due educatori per lo Spazio Gioco.
“Stiamo finalmente mettendo a sistema una strategia di gestione dei nidi che ci consentirà da un lato di risolvere i problemi ormai cronici legati alla carenza di personale interno al Comune per mobilità e pensionamenti e dall’altro di offrire un servizio sempre più efficiente -spiega l’assessore alle Politiche sociali Mariagrazia Sobacchi -. L’asilo nido “Girotondo” sarà gestito da un operatore che selezioneremo sulla base della qualità dell’offerta, mentre dedicheremo il personale comunale esclusivamente all’asilo nido “Carillon” di Strada Vecchia Cremonese. La riapertura dei servizi dell’infanzia sarebbe prevista ad agosto, ma, in caso di diverse disposizioni regionali e nazionali legate all’emergenza Covid-19, l’Amministrazione, con una clausola inserita nella gara attualmente in corso, si è riservata la possibilità di modificare il calendario del servizio, gli orari di apertura ed eventualmente la composizione delle sezioni. Ci auguriamo ovviamente che le attività possano riprendere il prima possibile, senza disagi per le famiglie e in totale sicurezza”.
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