Un attentato incendiario ha causato ingenti danni ingenti nella sede della multinazionale Monsanto di Olmeneta, in provincia di Cremona, nella quale lavorano 11 persone.

Nella notte sono state lanciate contro il magazzino e il laboratorio di ricerca ben quattro bottiglie incendiarie, che hanno provocato un incendio, spento alcune ore dopo dalle squadre dei vigili del fuoco di Cremona. L'incendio avrebbe potuto provocare danni ancora maggiori se due delle molotov lanciate da sconosciuti non fossero rimaste inesplose.

Su un muro esterno dei laboratori è stata lasciata una scritta con della vernice spray che recita: "Bayer Monsanto matrimonio criminale - No Ogm".

Secondo i dirigenti dell'azienda il danno ammonterebbe a diverse centinaia di migliaia di euro: nel rogo infatti sono state distrutte le attrezzature per la ricerca e le fiamme hanno colpito anche la 'camera del freddo', dove sono stoccati semi sperimentali.

Fino ad ora non ci sono state rivendicazioni, ma proprio quella scritta, che è già stata cancellata, conduce agli ecoterroristi. La scritta si riferisce all'acquisizione della Monsanto da parte della Bayer, avvenuta l'anno scorso.

Le indagini sono affidate ai carabinieri, che hanno già acquisito le immagini riprese dalle telecamere della videosorveglianza dell'azienda.