Cerca di entrare nel nostro Paese con una vettura letteramente imbottita di sigarette di contrabbando.

Le Fiamme Gialle di Ancona, in collaborazione con i funzionari della Dogana, hanno rinvenuto e sequestrato nel porto dorico 66 chilogrammi di sigarette di contrabbando, trasportati a bordo di un’auto con targa rumena sbarcata da una motonave proveniente dalla Grecia.

Nonostante il conducente del mezzo, un moldavo, riferisse di non aver nulla da dichiarare ai fini doganali, i militari decidevano di approfondire il controllo dell’auto. Veniva così scoperta, all’interno del portabagagli, un’apertura che dava accesso ad un doppiofondo creato dentro il paraurti posteriore, dove si rinvenivano numerose stecche di sigarette. L’attività ispettiva, condotta su tutta l’auto, permetteva poi di scoprire altri doppifondi creati nei parafanghi, nel paraurti anteriore e nel pianale, sempre raggiungibili tramite aperture appositamente create, all’interno dei quali risultavano stipate ulteriori stecche di sigarette, marca Winston, riportanti il contrassegno del monopolio dello Stato moldavo.

Complessivamente sono state così sequestrate 329 stecche, pari ad un peso di 65,8 chilogrammi di sigarette.

Il conducente del mezzo è stato quindi arrestato e associato presso la casa circondariale di Montacuto con l’accusa di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.