Ai fini del contrasto dei fenomeni di degrado urbano, l’attenzione di una Volante della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Monza e Brianza veniva attratta dal comportamento di una donna all’apparenza di nazionalità est-europea che, osservata per circa cinque minuti, impediva imperturbata l’ingresso dei fedeli all’interno del Duomo di Monza, senza preoccuparsi della presenza della Polizia.

Considerato l’atteggiamento della donna, rumena priva di occupazione lavorativa, gli agenti la invitavano a cessare la sua condotta e ad allontanarsi dal luogo di culto, redigendo a suo carico il provvedimento amministrativo dell’ordine di allontanamento dall’area del centro cittadino e, in particolare, nelle vie Italia, Carlo Alberto e Vittorio Emanuele, nonché nelle Piazze Duomo, Roma e Trento e Trieste.

Sempre in Piazza Duomo, continuando la perlustrazione del centro cittadino, la Volante sorprendeva a bivaccare all’interno di un cantiere due soggetti di origini rumene, entrambi senza fissa dimora, i quali avevano arrangiato un bivacco di fortuna con materasso e coperta, circondati da immondizia da loro prodotta e avendo altresì al seguito numerose bottiglie di bevande alcoliche già consumate.

Anche nei loro confronti veniva redatto dall’equipaggio della Polizia di Stato il provvedimento dell’ordine di allontanamento dalle vie del centro cittadino, intimandogli di non farvi ritorno per bivaccare e di cessare immediatamente la consumazione di bevande alcoliche sul suolo pubblico, in quanto comportamento vietato da ordinanza comunale.