Ieri, gli agenti della Squadra Mobile milanese, in servizio nella zona di corso Buenos Aires, hanno notato due persone che camminavano in direzione di Piazzale Loreto, osservando con attenzione le borse e effetti personali presenti all’interno di un fast food per poi allontanarsi in direzione via Padova, dove si sono incontrati con una terza persona.

Dopo qualche minuto, due dei tre sono entrati in un negozio di via Padova mentre il terzo rimaneva all’esterno, probabilmente fungendo da “palo”.

I poliziotti hanno visto all’interno dell’esercizio commerciale i due intenti a prelevare della merce esposta sugli scaffali coprendosi a vicenda.

Poco dopo uno è uscito dal negozio e dopo essersi scambiato dei cenni d’intesa col complice all’esterno si sono ricongiunti all’angolo tra via Padova e via M. D’Aviano, dove uno, aprendo lo zaino a disposizione, tirava fuori alcuni capi d’abbigliamento provvisti del dispositivo antitaccheggio ricoperto con della carta in alluminio.

Subito dopo, l'altro ha ripreso lo zaino vuoto e si è diretto nuovamente verso lo store, presumibilmente nel tentativo di asportare altra merce. I poliziotti, avendo assistito alla scena, sono intervenuti fermando i tre: si trattava di due peruviani di 46 e 27 anni e un cubano di 43 anni, tutti e tre irregolari. 

A seguito di perquisizione sono stati trovati diversi capi d’abbigliamento per un valore di 68 euro nella disponibilità del ventisettenne mentre il quarantaseienne è stato trovato in possesso di 4 borse schermate e un rotolo di fogli di alluminio.

I tre sono ora a disposizione dei magistrati milanesi per rispondere di furto aggravato in concorso.