I carabinieri di Stradella e i colleghi dell'ispettorato del lavoro di Pavia hanno fermato due indiani, residenti a Cortemaggiore, in provincia di Piacenza, che portavano lavoratori extracomunitari impiegati nella raccolta dell'uva in alcune aziende agricole della zona.

I due sono stati accusati di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

Anche il presidente e il vice presidente di una società cooperativa di Piacenza, che aveva reclutato quindici operai nordafricani destinati a terzi in condizioni di sfruttamento, sono stati denunciati.

I lavoratori, che erano pagati meno di cinque euro l'ora, dovevano anche versare due euro in anticipo agli arrestati.

I carabinieri stanno ora valutando la posizione dei titolari delle due aziende agricole che davano lavoro ai nordafricani. Nel corso dell’indagine, i carabinieri hanno inoltre identificato 68 lavoratori di origine asiatica e africana.