Nel corso di una vasta operazione, le Fiamme Gialle lecchesi hanno dato esecuzione a 14 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di soggetti italiani ed albanesi membri di un sodalizio criminale operante nel nord Italia.
Il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Lecco già da tempo aveva sviluppato di iniziativa, con il supporto della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga (D.C.S.A.), indagini nei confronti di un gruppo criminale composto da pregiudicati albanesi ed italiani operanti nel territorio lombardo e dediti al traffico ed allo spaccio di cocaina.
In tale contesto venivano avviate articolate investigazioni, sotto la costante direzione della Procura della Repubblica di Monza, nei confronti di un soggetto di etnia albanese, referente di un’organizzazione criminale operante tra Spagna, Albania ed Olanda e dedita al traffico di ingenti quantitativi di cocaina destinati al mercato italiano.
Lo sviluppo e l’analisi dei dati investigativi acquisiti permettevano di individuare come corriere delle partite di stupefacente un camionista di etnia albanese, responsabile dell’importazione di oltre due quintali di cocaina dalla Spagna e dall’Olanda utilizzando una società di autotrasporti per conto terzi, con sede in Cantù.
Al termine dell’indagine la Procura della Repubblica di Monza ha avanzato la proposta di adozione di misure cautelari personali nei confronti dei membri del sodalizio criminale; il G.I.P. del Tribunale di Monza, condividendo l’impianto accusatorio, ha emesso le ordinanze di misura cautelare in carcere nei confronti di 14 soggetti, di cui 3 italiani e 11 albanesi, residenti nelle province di Lecco, Como, Monza, Milano e Savona, per traffico di sostanze stupefacenti.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...