Il progetto di cardioprotezione di Anapic avanza in Lombardia ed ora anche Caselle Lurani in provincia di Lodi e’ un comune cardioprotetto.

Ad annunciarlo la presidente di Anapic, Lucia Rizzi.

“Spesso si ignora l’importanza  di prevenire decessi per arresti cardiaci e di posizionare defibrillatori ovunque, nei condomini, nelle scuole, nei Comuni e nei luoghi affollati, svolgendo poi il
corso di primo soccorso previsto per Legge, necessario in Italia per il relativo utilizzo" rileva la Rizzi.

"Abbiamo posizionato defibrillatori ovunque, in tribunale a Milano dove recentemente è’ stata salvata una persona grazie ai nuovi defibrillatori - ricorda la presidente di Anapic - alla Triennale di Milano, nelle scuole e nelle aziende agricole".

"Una campagna di sensibilizzazione patrocinata  da Regione Lombardia - rileva la Rizzi - che stiamo portando avanti con energia, affinché tutti i comuni di Italia siano coperti da defibrillatori e si possa ridurre il numero di decessi per arresto cardiaco  Le casistiche sono innumerevoli e riguardano giovani, anziani e bambini, donne e uomini".

"Ringrazio il sindaco di Caselle Lurani, Davide Vighi - conclude la presidente -  e tutta la giunta comunale per aver condiviso il progetto di  Anapic  posizionando i defibrillatori anche nel comune lodigiano”.

(Nella foto a sinistra Il Sindaco Davide Vighi, al centro la presidente Anapic Lucia Rizzi e a destra Assessore Franco Denti).