Mentre l'Adda scende progressivamente sotto i livelli di pericolo, a Lodi riemerge il problema degli alberi, dei tronchi e dei rami trascinati a valle.
Come sempre avviene in queste occasioni, cataste di legna finiscono per depositarsi sulle arcate del ponte ottocentesco, mettendo a dura prova la tenuta del viadotto, rinforzato in un recente passato proprio per evitare problemi alla struttura.
Questa volta, però, la mole di legname presente su tre arcate del ponte è davvero impressionante; a ciò si deve aggiungere la legna che si è depositata anche sull'unica arcata in alveo del ponte sul fiume, lungo la tangenziale della città: in passato immune dal problema, ora anche questo viadotto ne risente.
Quando il fiume tornerà a livelli e portata adeguati, si porrà ancora una volta il problema della rimozione di questi rifiuti a carico del Comune.
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