La Polizia di Stato ha proseguito, a Bergamo ed in provincia, l’attività di contrasto ai reati predatori ed al traffico di stupefacenti.

Personale della Squadra Mobile della Questura  ha tratto in arresto T.M., nato in Mali nel 1998, soggetto a cui nel Novembre 2017 è stato notificato decreto di diniego di protezione internazionale, nei confronti del quale ha fatto ricorso tuttora in fase di contenzioso, con precedenti in materia di stupefacenti e resistenza a Pubblico Ufficiale.

Nell’ambito di un servizio di Polizia finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, personale della Squadra Mobile, in via Bonomelli, provvedeva a controllare l'extracomunitario, che, non avendo intuito che si trattasse di personale della Polizia di Stato, chiedeva in perfetto italiano ad uno degli operatori: ”cosa vuoi?”. 

Non appena l’appartenente alla Squadra Mobile si qualificava, il giovane extracomunitario provava ad ingoiare un involucro contenente 4,24  grammi di hashish, che aveva appena estratto dalla tasca dei pantaloni, involucro che veniva tuttavia recuperato dagli operatori, e poneva in essere una strenua resistenza, cercando di divincolarsi per darsi alla fuga ed eludere il controllo di Polizia. 

TOURE Mohamed, una volta bloccato, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, veniva altresì trovato in possesso della somma di 452,90 euro, provento dell’attività di spaccio, e di un telefono cellulare. 

In considerazione di quanto detto e degli specifici precedenti di Polizia, TOURE Mohamed veniva tratto in arresto per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e resistenza a Pubblico Ufficiale e posto a disposizione dell’Autorità giudiziaria.