Un operatore della Polizia di Stato in forza presso la Questura di Piacenza, libero dal servizio, mentre si trovava nei pressi di un supermercato cittadino e mentre stava riponendo la spesa nella propria auto veniva avvicinato da una donna che, fingendosi sordomuta, mostrava un modulo con scritto “certificato regionale per persone non udenti e fisicamente disabili, desideriamo aprire un centro internazionale per bambini poveri. Grazie”
Lo stesso modulo risultava compilato parzialmente con le firme e gli importi versati da alcuni donatori.
L’operatore, essendosi accorto che si trattava di una truffa, saliva in macchina e si rifiutava di fare la donazione; notava che la donna unitamente ad un'altra saliva su un’auto di colore grigio con i vetri posteriori oscurati, alla cui guida vi era un uomo.
Sul sedile posteriore inoltre vi erano altre due persone. L’operatore, anche se libero dal servizio, di sua iniziativa decideva di seguire la vettura ed informava la Sala Operativa delle Questura che diramava la nota di ricerca alle Volanti che dopo pochi minuti provvedevano a bloccare la macchina sospetta.
I cinque occupanti della macchina, due uomini e tre donne, venivano condotti in Questura e venivano sottoposti a Foglio di via Obbligatorio del Questore con divieto di ritorno nel comune di Piacenza per un periodo di tre anni.
Era ricoverato a San Giovanni Rotondo, in Puglia, per...
E' accaduto nel Cremonese; le forze dell’ordine stanno...
Un uomo di 57 anni di Vescovato ha improvvisamente perso...