La vicenda aveva sconcertato non soltanto i brianzoli.

Durante una partita di calcio tra ragazzini in oratorio, uno dei genitori aveva sferrato un calcio violento ad uno degli organizzatori del torneo intervenuto per sedare gli animi; gravi le conseguenze per l'aggredito: rene lesionato e asportato.

Ora, il Questore di Monza e Brianza, Marco Odorisio, ha disposto il provvedimento di DASPO (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive) per 5 anni nei confronti del 48enne monzese autore della violenta aggressione presso l’oratorio Sant’Ambrogio di Seregno.

Immediatamente la partita veniva sospesa ed i giovanissimi calciatori venivano fatti allontanare dal campo, in quanto visibilmente scossi ed impauriti per quanto era appena accaduto sotto i loro occhi. 

Accertata la gravità fatti, tra l’altro avvenuti in un contesto che si proponeva di riunire numerose famiglie in una giornata all’insegna dello sport, il Questore ha adottato il provvedimento di DASPO per 5 anni a carico del quarantottenne, valido sul Territorio Nazionale e negli Stati membri dell’Unione Europea, nonché per tutti gli incontri calcistici che saranno disputati dalla Nazionale Italiana all’estero, provvedimento inibitorio notificato nella giornata di ieri, martedì 18 luglio, dagli agenti della Digos.

L’uomo dovrà inoltre rispondere per i reati di lesioni personali gravissime e rissa.